Ascoli Piceno, 30 maggio 2022 – Si è tenuta oggi la prima Assemblea dei Soci della Fondazione Cassa di Risparmio di Ascoli Piceno presieduta da Mario Tassi. Il neoeletto Presidente ha sottolineato l’importanza storica, morale e strategica dell’Assemblea nel valorizzare il ruolo della Fondazione ed accompagnarla nel percorso di crescita e di coinvolgimento con la comunità. La Fondazione, ha sottolineato Tassi nel suo primo discorso ai Soci, sta passando da un modello erogativo tradizionale, di facile attuazione ma con limitata capacità di impatto sul territorio, ad un nuovo modello di intervento quale agente generatore di sviluppo e di progettualità, in grado di operare sinergicamente a favore di interventi di rete capaci di ottimizzare energie e risorse per la risoluzione di problemi sociali. “Presiedo – ha dichiarato Tassi – uno degli Enti più importanti per la nostra comunità e non posso non pensare a chi, negli anni passati, con grande determinazione e con spirito di servizio, ha lavorato per lasciare una Fondazione in ottima salute sia per la parte finanziaria che per la parte organizzativa. Sono consapevole che da soli non si va da nessuna parte! Se vogliamo crescere e migliorarci, se vogliamo costruire nuove opportunità, è necessario il coinvolgimento di tutti, definendo bene ruoli e responsabilità. Lavorerò per ascoltare e fare sintesi, per aggregare ed unire”.
L’Assemblea è stata convocata per la verifica dell’operato degli Organi della Fondazione in termini di giudizio etico con riferimento al Bilancio 2021, per esprimere proposte e raccomandazioni in vista del Piano pluriennale 2023-2025 e per eleggere il Collegio di Presidenza e dodici candidati Soci.
A seguito delle procedure di voto, sono risultati eletti i seguenti undici nuovi Soci: Antonio Avolio; Claudio Bachetti; Daniela Carbone; Monica Mancini Cilla; Alessandro Mariucci; Luigi Olivieri; Francesca Pantaloni; Enrico Pellegrino; Pierluigi Pelliccioni; Gianfranco Priori; Lina Vitali.
L’Assemblea, oltre ad esprimere parere positivo sul Bilancio 2021 dell’ente, ha espresso alcune raccomandazioni in riferimento alle priorità di intervento per il triennio 2023 – 2025, chiedendo di porre particolare attenzione a soluzioni innovative rivolte agli anziani non autosufficienti e alla promozione dell’attrattività del territorio, anche attraverso la valorizzazione della cultura.